PROGRAMMI PROFESSIONALI PER INGEGNERI, ARCHITETTI, GEOMETRI

Programma per il calcolo automatico di plinti singoli sia superficiali che su pali e di bicchieri di contenimento dei pilastri sovrastanti.

Il programma per il calcolo dei plinti è divisa in due finestre. Nella prima si inseriscono i valori delle dimensioni del plinto, i valori delle sollecitazioni trasmesse dalla struttura sovrastante e le caratteristiche dei materiali. Quando il cursore passa ad una generica casella, nella barra di stato (parte inferiore dello schermo se l’opzione è selezionata da menù) appariranno delle informazioni sul tipo di valore da inserire. Quando le informazioni da fornire sono molte, appariranno anche nella casella gialla denominata informazioni aggiuntive. Tutto ciò al fine di guidare l’utente durante tutta la fase di progettazione del plinto.

Una volta inseriti tutti i dati necessari si potrà procedere, come primo passo, alla verifica del terreno. In questa fase, quindi, ci si assicura che le dimensioni scelte per il plinto siano tali da non indurre nel terreno sollecitazioni superiori a quelle ammissibili. Apparirà il grafico con il diagramma delle tensioni sul terreno sia lungo l’asse x che lungo l’asse y, e si potrà accedere ai pulsanti relativi allo spostamento del grafico. La casella informazioni aggiuntive si trasformerà in risultati di calcolo ed appariranno i risultati dei calcoli effettuati.

Una volta che le dimensioni del plinto rendono le tensioni sul terreno ammissibili, si può passare al suo calcolo. Apparirà una nuova finestra in cui la sola operazione da effettuare è l’indicazione del diametro dei ferri che si vuole utilizzare per la flessione e per la rete. Apparirà a video il grafico della distinta dell’armatura proposta dal calcolo per le due direzioni x ed y. E’ possibile cambiare il numero di ferri proposto facendo sempre in modo che l’area totale sia maggiore di quella minima calcolata.

Con il programma è possibile effettuare le verifiche per plinti fino a sette pali, tipologie che permettono di risolvere tutti i problemi con i carichi con cui normalmente si ha a che fare. Infatti difficilmente nella pratica applicativa si ricorre ad un numero di pali maggiore per i plinti.

Scelto il tipo di plinto, apparirà un grafico esplicativo con le indicazioni di riferimento delle dimensioni che occorrerà inserire.

Premendo su verifica dimensioni il programma effettuerà le prime verifiche trasferendo gli sforzi sui singoli pali e verificando che siano tutti minori della portanza; effettuerà la verifica a punzonamento e consiglierà quale tipo di calcolo effettuare: a plinto inerte o a plinto come trave elastica. A questo punto si passa al calcolo delle armature. Apparirà una nuova finestra in cui bisogna indicare solo il diametro dei ferri longitudinali da utilizzare e quello delle staffe, valori comunque preimpostati. Nella finestra principale apparirà un grafico con la distinta dell’armatura, mentre nella casella gialla in basso, una relazione di calcolo.

Infine sarà possibile effettuare la verifica di eventuali bicchieri presenti.

Richiedere a: ing. Antonio Ardolino - via Libertà, 38 - 81024 Maddaloni (CE)